Salone del Libro OFF | 14 maggio – Sportello Freelance & Pink talk

Illuminanti illusionismi: identità divise, carriere svanite, diritti ricomposti

Che cosa significa essere presenti e non essere viste?
Cosa significa avere l’illusione di contare in un mondo del lavoro ancora fortemente sbilanciato nei diritti e nella rappresentazione?

E come opporsi a tutto questo, con il proprio corpo, tutto intero, rivendicando spazio e voce?

Sono alcune delle domande che hanno accompagnato i nostri Sportelli Freelance al Pink Coworking.
Domande reali, che raccontano la fatica di chi ogni giorno prova a costruirsi uno spazio nel lavoro, cercando alleanze.
E dal bisogno di incontrarci, di ascoltarci, di capire come possiamo organizzarci davvero nasce l’evento, inserito nel programma di Salone OFF 2025: a partire da un libro che parla di disvelamenti per arrivare alle testimonianze – e farci ispirare – di chi lotta per la visibilità di categorie rese invisibili.

Ne parliamo con Ire Gallina, educatrix e attivistx per i diritti di chi lavora nel sociale; Lia Bruna, rappresentate di S.trad.e sindacato traduzioni editoriali; Mariano Tomatis, autore di “Incantagioni”.
Modera Chiara Zoia, copy freelance e Pink Community.

PROGRAMMA:
18.00 – 20.00
: Talk – Illuminanti illusionismi
20.00 – 20.30 | Sportello Freelance con ACTA – Avviamo l’aperitivo e apriamo anche uno spazio informale: se hai domande pratiche, dubbi, voglia di confrontarti su come tutelarti come freelance, troverai chi ti può ascoltare e darti risposte.
20.00 – 21.00 | Aperitivo di Networking – Conosciamoci!
Donazione minima di 5€ a sostegno del progetto e iscrizione obbligatoria

Illuminanti illusionismi: identità divise, carriere svanite, diritti ricomposti

Incantagioni, il libro di Mariano Tomatis, racconta di sei donne vissute tra il Settecento e l’Ottocento che hanno usato il mentalismo e la magia per guadagnarsi uno spazio di libertà e visibilità, in un contesto che le voleva invisibili o ridotte a semplici corpi da spettacolo.

Nel latino, illudere significa “entrare nel gioco”, ma anche “prendersi gioco” o “ingannare”. È un passaggio che conosciamo bene: oggi il lavoro freelance, soprattutto quello femminile o vissuto da persone marginalizzate, viene raccontato come sinonimo di libertà, ma si traduce spesso in precarietà, isolamento, svalutazione.

Illuminanti illusionismi si inserisce dentro il percorso che abbiamo costruito con i nostri Sportelli Freelance al Pink Coworking.
Partendo da una domanda concreta: quanto vale il nostro lavoro, abbiamo allargato lo sguardo sulle disparità di genere e sulle disuguaglianze salariali, arrivando a una consapevolezza semplice: per contare, serve contarsi.
Serve riconoscersi, organizzarsi, fare rete, trasformare la consapevolezza in azione, creare strumenti concreti di tutela per chi lavora da freelance.

Ascolteremo le storie di chi, oggi, ha provato a organizzarsi, costruendo collettivi, reti, strumenti concreti per cambiare le regole del gioco — proprio come fecero, a modo loro, le protagoniste di Incantagioni.
Strumenti concreti, pratiche collettive, forme diverse di affrontare il lavoro e riprenderci spazio e valore.