𝗖𝗼𝗺𝗮𝗹𝗮 è 𝘂𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗲𝗶 𝗹𝘂𝗼𝗴𝗵𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝘁𝗶 𝗳𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗱𝗶𝗿𝗲, 𝗰𝗵𝗲 𝗯𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘃𝗶𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗮 𝗧𝗼𝗿𝗶𝗻𝗼.
Accompagnarlo per la Fase2 di Space24 è stata una grande opportunità.
Andando ben al di là dei documenti del bando per il rafforzamento organizzativo e gestionale, il gruppo di lavoro con coraggio e impegno si è messo profondamente in gioco.
L’obiettivo è trasformarsi ancora di più in un luogo generativo e partecipativo, a partire dal miglioramento delle dinamiche della comunità interna delle persone lavoratrici, alla sostenibilità, fino all’impatto sul territorio, insieme alla rete di stakeholder.
Il dossier di sviluppo: un piano per il rafforzamento
La Fase 2 ha richiesto la presentazione di un dossier di sviluppo, elaborato con il supporto del* consulente strategic*, comprendente il budget dello spazio per l’anno 2025, un’analisi organizzativa dello spazio e un progetto di implementazione.
L’analisi organizzativa ha definito il punto di partenza dell’ente, esaminando vari aspetti chiave: gestione (mappatura dei processi e attività), finanza (bilancio e indicatori economici), organizzazione interna (ruoli, responsabilità e competenze) e relazioni esterne (stakeholder, utenti e strategie di comunicazione).
Il progetto di implementazione ha tradotto questa strategia in azioni concrete, includendo strumenti e processi per realizzare il piano di sviluppo; un work plan con le fasi del progetto, i tempi e il coinvolgimento di esperti; la definizione di un project manager e del team di lavoro con ruoli e competenze specifiche; un budget dettagliato, comprendente costi e fonti di finanziamento.
L’obiettivo è garantire una crescita efficace e sostenibile per l’ente.
Un percorso arricchente: la differenza la fanno le persone (come sempre)
Vogliamo ringraziare in particolare a Laura Raimondi, Andrea Pino, Chiara Fiore e Fabrizio Cassandro.
Si chiude oggi lunedì 23 dicembre 2024 questo percorso, con i migliori auguri perché Comala possa proseguire con ulteriore riconoscimento di Fondazione Compagnia di San Paolo.
Il percorso è stato coordinato da Caterina Bonora, consulente riconosciuta dalla Fondazione in quanto project manager esperta di processi partecipativi e di rigenerazione di luoghi di comunità, che ha coinvolto un gruppo di professioniste esperte nell’ecosistema di Associazione Acca. Il processo di crescita, nella messa a fattor comune di competenze sequenziate in modo innovativo e in continuo scambio, si è riflesso anche nel gruppo di lavoro.
Auguri e buon passaggio nel nuovo anno!